Ciao ragazzi e ragazze!😃.. Siamo al termine del nostro
viaggio...la Buona Notizia arriva a noi!
Abbiamo visto come gli apostoli, con la forza dello Spirito
Santo, subito dopo la Pentecoste (domenica
i cristiani hanno ricordato la festa di Pentecoste), portarono il
messaggio di Gesù da Gerusalemme
a molti territori del mondo allora conosciuto…anche a Roma!
I cristiani aumentarono di numero nell’impero
romano ma furono considerati pericolosi e perseguitati per le loro nuove idee
di uguaglianza e non violenza , non conformi alla religione romana.
Le persecuzioni terminarono nel 313 d.C. con l’Editto di Milano,
firmato dagli imperatori Costantino e Licinio, che affermava la libertà di religione per ogni cittadino.
Da quel momento in poi i cristiani
poterono praticare liberamente la propria religione e costruire dei
luoghi di preghiera: la chiesa.
Ma
nel nostro territorio come è arrivato il Cristianesimo?
Siete mai andati ad Aquileia?
O a Concordia Sagittaria? Cercate
queste località in questa antica cartina geografica romana.
In
questi luoghi possiamo trovare le tracce della prima comunità cristiana che ha
dato origine a tutte le comunità cristiane che si sono sparse nel nostro
territorio anche alla diocesi in cui viviamo che si chiama diocesi di Concordia-Pordenone.
🚌Oggi vi porto a visitare Aquileia!
Aquileia venne fondata dai romani nel 181 a.C. come punto
fortificato di difesa verso le Alpi. Fu costruita sulle sponde del fiume
Natisone che allora era navigabile e che collegava Aquileia a Grado sul mare,
diventando un importante porto fluviale e luogo di commercio tra l’Oriente e
l’Occidente. Ancora oggi possiamo ammirare le rovine romane del porto, del
foro...
Tra il 100-200 d.C.
arrivò in questa città il messaggio cristiano portato da navigatori e
commercianti provenienti da Alessandria d’Egitto seguaci di San Marco. Durante
l’imperatore Diocleziano (284-305 d.C) molti della comunità cristiana di
Aquileia subirono le persecuzioni : i martiri aquileiesi come Ermagora,
Fortunato, Ilario,Taziano…
Solo dopo il 313 d.C. grazie all’editto di Milano, la comunità cristiana potè uscire allo scoperto e il suo vescovo
Teodoro fece costruire la prima chiesa-basilica,
ornandola con meravigliosi mosaici
che tuttora si possono ammirare.
La funzione del pavimento della Basilica a mosaico non era quella di abbellire, ma di istruire i fedeli che volevano diventare cristiani, perciò molti disegni erano simbolici.
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