LA TANA
La tana era fredda e sapeva d’inverno. […]
Le doglie erano cominciate qualche ora prima, mentre il sole di gennaio
affondava in una soffice coltre di nuvole come un frutto in un campo arato.
Era il suo primo parto. […]
Fuori i fiocchi turbinavano tra i rami di faggio, sommergendo ogni cosa in una
palude di candore.
(Cap. 1, pag. 7)
Pensando al parto dell'orsa Koti...
Commenti
Posta un commento